XL ASTILUDIO

In questo anno “particolare” sembrava proprio che non fosse possibile. Annullate tutte le manifestazioni federali, palii storici, rievocazioni e feste. E sarebbe stato veramente un peccato rimandare la quarantesima edizione dell’Astiludio, un traguardo importante per Volterra ma anche per la Federazione Sbandieratori che annovera il nostro torneo come il più longevo e ininterrotto.

Astiludio

Ebbene da Via Firenzuola l’ottimismo sembrava cresciuto dopo i mesi di fermo e la voglia di ricominciare era veramente tanta così da mettere in moto la macchina organizzativa nonostante l’incertezza. Ed ecco che arrivato l’ok della Questura, della Fisb e del Comune il 40° Astiludio diventa realtà.

Certo sarà un po’ diverso dal solito, senza corteo storico, gli ingressi contingentati, i posti prenotati ridotti e distanziati, l’obbligo della mascherina fanno già di per sè un’Astiludio che verrà ricordato nella storia, non fosse altro perché è il primo torneo federale del dopo pandemia, ma la gioia di riportare in piazza quell’atmosfera magica delle bandiere lo renderà senz’altro unico e pieno di emozioni.

Astiludio Fisb 2020

Quattro i gruppi in gara, Palio dei Micci di Querceta (LU), Contrada Santa Maria in Vado di Ferrara, Contrada della Corte di Quattro Castella (RE) e ovviamente Volterra.

Si parte sabato alle 15,00 con la quattordicesima edizione dell’Astiludio giovanile. Singoli e coppie in versione under divisi nelle tre fasce di età.

A difendere i colori bianco/rosso ci saranno Dario Verani nel singolo in prima fascia, Pietro Tedeschi, Marco Verani, Paolo Marchetti e Christian Deri nel singolo di seconda fascia mentre nella coppia di seconda fascia saranno Tedeschi-Verani e Deri-Deri a rappresentare Volterra.

Si prosegue con il 40° Astiludio federale con Fabio Ciampelli e Filippo Silvestri nel singolo mentre Dell’Aiuto-Silvestri si contenderanno la specialità di coppia. Solo una esibizione fuori concorso per la piccola squadra e i musici di Volterra.

Intorno alle 18,00 sono previste le premiazioni delle singole specialità che però non vedranno l’assegnazione del Bravìo.

Astiludio

Domenica invece alle 15,30 è previsto l’Astiludio storico, il torneo così come era stato concepito dagli ideatori, una manifestazione agonistico-coreografica che fonde l’arte della bandiera con la spettacolarità delle evoluzioni. E anche domenica saranno quattro i gruppi a contendersi il Guiderdone, tutti nuovi per la Piazza dei Priori: Sbandieratori e Musici Città di Foligno (PG), Alfieri e Musici della Valmarina di Calenzano (FI), Sbandieratori e Musici “Carbium” di Calvi dell’Umbria (TR) e i padroni di casa di Volterra.

Il  “premio speciale riconoscenza” che esprime tutta la gratitudine verso chi nel corso degli anni ha particolarmente contribuito alla crescita, al prestigio, alla notorietà del Gruppo storico è assegnato quest’anno a Emiliano Giovannini, tamburino, sbandieratore, allenatore e responsabile del settore tecnico fino a pochi anni fa.

Sia sabato che domenica l’ingresso alla piazza è gratuito.

IL GUIDERDONE DI ROBERTO CHITI

Il Guiderdone del 2020

Il Guiderdone è il premio unico che spetta al vincitore dell’Astiludio storico.

In senso letterario significa ricompensa meritata, premio, remunerazione. Ciò che spetta come beneficio dai meriti e dai servigi resi e talvolta come equa compensazione agli errori commessi o patiti, sia in senso morale che materiale.

Insomma una ricompensa per le capacità dimostrate che nel medioevo poteva risultare anche negativa.

Quest’anno è stato realizzato da Roberto Chiti che ha voluto rappresentare il primo documento che attesta la presenza di sbandieratori a Volterra.

L’artista ha deciso di scolpire in un libro di alabastro alcune frasi del documento conservato nella biblioteca comunale di Volterra.

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