ASTILUDIO

Logo ASTILUDIO

Il nome “ASTILUDIO” ed il suo logo (le due bandiere rosse stilizzate in campo bianco) sono stati registrati presso la camera di commercio di Pisa, legando così questa manifestazione al Gruppo e dando ancora maggior prestigio alla gara di bandiere più longeva nel panorama nazionale.

La prima domenica di Settembre alle ore 15,15 esatte tutte le campane delle contrade suonano contemporaneamente ed è in quel momento che i quattro cortei provenienti da altrettante porte della città medievale si dirigono in piazza per dare vita al torneo. Passeggiando per Volterra la prima domenica di settembre sembra proprio di essere ritornati indietro nel tempo di sei secoli fra soldati e balestrieri, cavalieri e madonne, araldi e vessilliferi, bandiere multicolore che volteggiano accompagnate da rulli di tamburi e squilli di chiarine, in una scenografia veramente unica.

Il premio, chiamato Bravìo, è un artistico piatto di alabastro lavorato e decorato a mano e che costituisce il palio conteso fra le quattro squadre che partecipano alla competizione. Il termine Bravìo, nella sua accezione originale, significa premio unico, indivisibile ma vuole essere qualcosa di più di un premio, un oggetto che sia immediato e chiaro simbolo della città di Volterra e della sua cultura; ovvio ed elementare ricorrere all’alabastro. Il piatto infatti dalla forma originale, progettato dal Prof. Gianfranco Gianfaldoni e tornito da un unico blocco di pietra volterrana da maestri alabastrini, viene decorato ogni anno in maniera differente a seconda delle caratteristiche dell’artista che lo esegue. Numerose sono le tecniche utilizzate che accostano altri materiali alla candida e morbida pietra: dal dipinto all’ottone, dal legno al bucchero, da altre pietre all’oro, tutti con risultati incredibili, così da creare una simbiosi di inestimabile valore.