Si è tenuta venerdì scorso nella sede di Via Firenzuola l’assemblea annuale dei soci del Gruppo Storico Sbandieratori.
Nella sua relazione il Presidente Stefano Borghi ha ripercorso le tappe che hanno reso la stagione 2017 indimenticabile, in testa il successo per l’organizzazione dei XX Campionati Italiani Giovanili, la partecipazione al Teatro del Silenzio di Bocelli, il Festival internazionale di fuochi d’artificio in Vietnam, la partecipazione durante le riprese de “I Medici”.
Se il 2017 si è chiuso con successo, il 2018 si apre con un programma denso di avvenimenti. Quest’anno infatti ricorre il quarantesimo dalla nascita del Gruppo e lo staff di Via Firenzuola sta lavorando sodo per rendere l’anniversario l’ennesimo evento da regalare alla città.
Si comincia il 2 aprile con l’Omaggio di Primavera. Durante il tradizionale appuntamento di Pasquetta si arricchirà questo anno con la presentazione delle iniziative che si terranno durante l’anno per celebrare i 40 anni di attività.
Il 13 giugno il Gruppo al gran completo riceverà la benedizione di Papa Francesco durante l’udienza generale in Piazza S.Pietro a Roma.
Sabato 23 giugno il XXXVIII ASTILUDIO. Il torneo federale più longevo si sposta quest’anno dalla consueta data della prima domenica di settembre; si svolgerà in due tempi, al pomeriggio con le esibizioni degli atleti under 15 e in notturna con i grandi in modo da permettere agli spettatori di godere delle suggestioni che offre la magnifica Piazza dei Priori.
Quattro saranno le esposizioni che saranno inaugurate in successione il 25 agosto e che rimarranno aperte fino al 9 settembre in altrettante location della città significative per la storia del Gruppo. Biblioteca e Archivio Comunale: “Alle origini del Gioco della Bandiera in Volterra”, nell’atrio della Biblioteca Guarnacci, in apposita vetrina, verranno esposti il codice manoscritto (A 31) appartenente all’Archivio Storico, primo documento attestante la presenza degli sbandieratori in città (1406) e le nostre bandiere storiche dipinte a mano su seta. Palazzo dei Priori, saletta della Giunta “I vertici della Città”. Su appositi manichini il corteo storico con i costumi di Capitano del Popolo, Armati, Araldo, Priore, Notaio, Gonfaloni, etc. permetterà ai visitatori di ammirare gli abiti dei notabili della Città. Ecomuseo dell’Alabastro “Bandiere e Alabastro”. La Casa-Torre Minucci, che ospita un itinerario dedicato alla lavorazione dell’alabastro dal tempo degli Etruschi ai giorni nostri, sarà la sede della esposizione dei Bravii, il premio assegnato al vincitore dell’Astiludio. Pinacoteca “I colori di Volterra”. I corpetti e costumi di sbandieratori, musici e dame saranno affiancati ai quadri che sono serviti da ispirazione per la loro realizzazione.
Il 2 di settembre ci sarà un Astiludio Straordinario del Quarantennale. La tradizionale data della prima domenica di settembre rievocherà l’Astiludio così come era stato concepito e disputato nelle prime 25 edizioni. La manifestazione sarà aperta anche a Gruppi non aderenti alla Fisb che nell’arco di 30 minuti potranno presentare uno spettacolo che dovrà includere tutte le specialità senza le rigide regole federali. Gli spettacoli saranno giudicati da una giuria popolare che valuterà le figurazioni tipiche di ogni scuola di bandiera, ormai praticamente scomparsi con i nuovi regolamenti.
I festeggiamenti si concluderanno il 27 ottobre con il convegno “Medioevo ritrovato. Il Gruppo Storico dal 1978 al 2° millennio” dove autorità, esponenti della Federazione, docenti universitari, esperti di costumi, vecchie glorie della bandiera saranno chiamati ad intervenire in una giornata di studi.
Insomma, un programma denso per un evento importante. L’intenzione è di coinvolgere tutta la città ed offrire soprattutto a Volterra ed ai Volterrani gli spettacoli del Gruppo apprezzati in tutto il mondo.
Per questo gli ingressi ai due Astiludi saranno completamente gratuiti.